Volley A2. Il Conad mette la rumba per il ballo delle matricole
Dopo un anno di purgatorio in una B1 dominata con promozione e Coppa Italia, alle 18 il volley di serie A si riaffaccia al PalaBigi con la sfida tra Conad e Aurispa Alessano. Le tigri di coach Luca Cantagalli sono intenzionate ad onorare l’esordio interno con un'altra vittoria dopo quella in trasferta contro la bresciana Centrale McDonald's.
«Sono fiducioso, alla fine di questa giornata saremo ancora in vetta alla classifica – azzarda il presidente Giulio Bertaccini che scalda gli animi dando il "bentornati" ufficiale a tutti i tifosi giallorossi – nell'esordio siamo riusciti a vincere l'emozione normale per un gruppo nuovo e siamo andati a prenderci i primi tre punti. Brescia, neopromossa, ci teneva a figurare bene in casa ma abbiamo dimostrato di essere più forti: vogliamo fare altrettanto con la stessa determinazione. Contro Alessano, anch'essa neo promossa, dobbiamo giocare come sappiamo».
Necessario sarà il sostegno del pubblico di via Guasco che dopo aver in parte latitato nel momento dell'autoretrocessione, ora è chiamato a rispondere di nuovo: presente.
«Tornare a giocare alle 18 di domenica è già di per sé un fattore a nostro favore – analizza il patron – la campagna abbonamenti sta procedendo in modo importante e speriamo di far affezionare sempre più tifosi al nostro campionato. Abbiamo fatto la scelta intelligente di riprendere fiato un anno per ripartire poi con maggiore entusiasmo e adesso siamo pronti a farlo: la nostra assenza in serie A è finita e con orgoglio riporteremo il nome di Reggio e del Conad in tutta Italia facendo del nostro meglio. Invitiamo tutti i nostri tifosi, anche quelli che hanno tentennato lo scorso anno, a tornare a seguirci».
Dall'altra parte della rete ci sarà anche una vecchia conoscenza del Volley Tricolore, la banda Michele Grassano, mentre nella propria metà campo Cantagalli schiererà la sua giovane formazione e quelle che Bertaccini definisce "scommesse importanti", come Tondo nel ruolo di opposto dopo anni da centrale e la banda camerunense di 213 centimetri di altezza.
«Koby si è integrato molto bene nel gruppo e si sta impegnando moltissimo per crescere – conferma il presidente – siamo sicuri che questo gruppo possa fare bene».
«Da parte della società la fiducia è massima e ci aspettiamo grandi cose. Siamo consapevoli di essere il punto di riferimento del volley reggiano di categoria e viviamo questo con grande senso di responsabilità e con la voglia di essere un punto di incontro tra le diverse società sportive della provincia. Aspettiamo tutti gli amanti del bel volley al Bigi a tifare con noi».
Gazzetta di Reggio - di Francesca Manini
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