L’Enel Brindisi dura un tempo, poi è solo Grissin Bon e Reggio Emilia si impone nettamente (86-62) nella decisiva gara 5, conquistando il meritato pass per le semifinali

L’Enel Brindisi dura un tempo, poi è solo Grissin Bon e Reggio Emilia si impone nettamente (86-62) nella decisiva gara 5, conquistando il meritato pass per le semifinali. I padroni di casa sfruttano la grande esperienza di uno splendido Darjus Lavrinovic, assoluto MVP del match, accoppiato all’altro veterano Kaukenas, anche se il break decisivo arriva dalla difesa, quando viene quasi completamente bloccato l’attacco pugliese a cavallo dell’intervallo lungo. Gli ospiti hanno pagato, soprattutto, le disastrose percentuali dalla lunga distanza e della coppia di due giocatori fondamentali come Pullen e Denmon. 

 

 

Dopo una serie a punteggio bassissimo, i ritmi sono elevati in avvio, con le due squadre che cercano anche di andare un po’ in contropiede ed in velocità, soprattutto con Cinciarini da una parte e Cournooh dall’altra. Il primo break arriva in avvio di ripresa, quando SIlins si sblocca e trova due canestri pesanti consecutivi (33-25 al 14’), mentre gli ospiti hanno percentuali bassissime (2/14) dall’arco e concedono anche qualche canestro facile di troppo agli emiliani. La fuga vera arriva prima dell’intervallo lungo, con un Lavrinovic già a quota 13 ed il canestro sulla sirena di Polonara, dopo l’ennesimo rimbalzo offensivo reggiano, per il +12 (46-34) del 20’.

 

La difesa della Grissin Bon sale ancora di tono nel terzo periodo, concede quattro punti in oltre sei minuti ai pugliesi, mentre sale la tensione ed il coach pugliese Bucchi viene espulso, per un doppio tecnico a causa delle proteste arbitrali. Diener ne approfitta per sbloccarsi e piazzare cinque punti in fila, con cui la squadra di Menetti trova l’allungo definitivo, superando i 20 punti di vantaggio (59-38 al 26’). E’ finita praticamente qua, visto che l’Enel non ha più la forza per reagire e la formazione di casa dilaga. Il pubblico del PalaBigi può festeggiare, tirando un sospiro di sollievo: Reggio Emilia è in semifinale.

 

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