LA CORAZZATA TUSCANIA VOLLEY DI TOFOLI AL VIA CONTRO REGGIO EMILIA
(NewTuscia)
– TUSCANIA - Tutti pronti? ci verrebbe da dire "quasi". "Quasi", perché
la squadra non ha brillato nei test precampionato; "quasi", perché
giocoforza è stato sos
tituito
un giocatore come il libero Primavera a una settimana dal via, e
"quasi", perché il nuovo libero non potrà giocare le prime tre gare,
come da regolamento.
Ma
l'ottimismo che si respirava a Tuscania in fase di mercato, con la
squadra organizzata nelle sue pedine fondamentali (palleggiatore-opposto
e i due schiacciatori) già a inizi di luglio, quindi a tempo record non
è per niente scemato. Una squadra finalmente cucita sui voleri del
coach Tofoli, con l'occhio al portafoglio che da sempre fa parte della
filosofia locale ma che sembra avere le potenzialità per far bene,
benissimo. La prima trasferta sarà a Reggio Emilia. Corsi, corsi e
ancora corsi (i ricorsi non ci sono ancora) storici. L'abbiamo
incontrata l'anno scorso, noi sempre con Tofoli in panchina, loro sempre
con Cantagalli. Reggio E. fu anche la prima classificata e conquistò la
promo
zione
nel girone di B1 che vide Tuscania arrivare terza (per un punto) e poi
conquistare l'A2 passando dalle forche dei play off. Diego, Vanes, Meo,
Buzz, e gli altri ormai fanno parte della storia di questo paese, dove
passato il primo anno di "rodaggio" la società vuole dimostrare di
essersi fatta grande e anche se non ancora ritornata ad avere una sua
tana a via dell'Olivo (dove si trova il palazzetto) ha implementato la
sua struttura con un organigramma più corposo, e un occhio ancora più
attento alle giovanili, dove risiede il vero tesoro delle società di
volley di provincia.
Il
commento all'inizio del campionato è giusto lasciarlo all'ultimo
arrivato, Federico Bonami. Il libero che l'anno scorso ha "solo" vinto
il campionato di A2 con quella strepito
sa
squadra che è stata Potenza Picena, trovandosi a fare il ricettore in
coppia con quel mostro sacro di Casoli (voi, allenatori da bar, su chi
battereste?) s'è trovato senza squadra. Storia purtroppo risentita
(sempre più) spesso. Le società ingaggiano i giocatori migliori, poi per
un motivo o per un altro non riescono neanche a iniziare e tutti quelli
in rosa si trovano da un giorno all'altro "a piedi", con gli altri team
che già si sono organizzati, e senza lo straccio di un contratto.
Federico l'ho conosciuto giusto ieri. Toscano, ex Lupi di Santa Croce
alla rinuncia della società che l'aveva ingaggiato si è rimboccato le
maniche, è tornato a casa e si è messo a fare il contadino e il
giardiniere. La sera però non poteva fare a meno di andarsi ad allenare,
il richiamo della pallavolo è troppo forte. E ci mancherebbe, a 22 anni
ancora deve farne di strada. Ad avere la possibilità di allenarsi c'ha
pensato la sua ex squadra Santa Croce. Poi una settimana a Potenza
Picena e poi la chiamata a Tuscania, arrivata sulla "pelle" di un suo
pari ruolo, ma si sa, a volte le sfortune di uno possono diventare le
soluzioni ai problemi di un altro.
"Non
mi sembrava vero di avere finalmente squadra, davvero quasi non ci
speravo quasi più" ci confida "Con questa opportunità ho di nuovo un
team dove poter fare quello che più mi piace, giocare a pallavolo."
"Ho
trovato una società piccola ma con forti sentimenti, la gente è
fantastica, dopo due giorni che sono qui già mi sembra di stare a casa e
di conoscere tutti. La squadra è composta da atleti quasi tutti
giovani, ma gli unici 3 "vecchi" sono di spessore. Sento già che faremo
bene." E nel giorno dove il video della Bolgia "Tuscania nel volley" è
arrivato a 5.000 visualizzazioni, come si può pensare il contrario.
Commenti