Volley A2 Conad Reggio Emilia affila i denti per battere Vibo e continuare il sogno
REGGIO EMILIA. Un work in progress teso al continuo miglioramento. È questa la quotidianità del Conad che, dopo la sbornia di felicità per la qualificazione alle semifinali dei play off, è tornato in palestra ad allenarsi con la solita grande intensità in vista della trasferta di gara 1 contro Vibo Valentia fissata per mercoledì 13 alle 20.30. Giocandosi il passaggio in finale al meglio delle cinque gare, il cammino è lungo quindi non resta che sfruttare al meglio ogni istante.
«Dopo la partita la squadra è andata a cena a festeggiare – spiega il responsabile marketing giallorosso Loris Migliari – il giorno dopo riposo e da ieri si è tornati al lavoro con seduta di pesi al mattino e palestra al pomeriggio, mentre oggi c’è un allenamento leggero. Domani siamo di nuovo fermi, lunedì al lavoro e martedì si parte per Vibo. È un treno in corsa che non vogliamo fermare, la gara di mercoledì è vicina e vogliamo viverla al meglio». A sostenere squadra e staff è l’adrenalina di chi sa di aver raggiunto un traguardo storico e di avere tutte le carte in regola per migliorarsi ancora. «Difficile infatti – confessa Migliari – riuscire ad addormentarsi mercoledì scorso: l’adrenalina in circolo era troppa. Personalmente sono entrato nel mondo della Pallavolo Cavriaghese dodici anni fa senza grandi aspettative e poi mi sono ritrovato a vivere la promozione in A2, seguita poi da due retrocessioni in B1 e da altrettante ri-promozioni in A2, e ora siamo protagonisti dei play off, da non crederci. Adesso però non è ancora tempo di bilanci di fine anno, come è proprio del nostro spirito, continuiamo a puntare al massimo. Nulla è ancora precluso». Volendo gettare il cuore oltre l’ostacolo infatti, sottolinea Migliari, «per un’eventuale promozione in A1 ci sarebbero almeno due questioni da affrontare: la prima è che economicamente avremmo bisogno di forze nuove, la seconda è che il Bigi non ha l’altezza giusta per la categoria superiore, e al momento i lavori di ampliamento riguardano soltanto la parte del pubblico.
Gazzetta di Reggio
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