Basket REGGIO EMILIA. Chi ha paura dei lupi di Avellino? Si spera non la Grissin Bon
Mercoledì 18 inizierà con gara 1 in via Guasco la rincorsa alla finalissima.
Di certo, Avellino arriva alla semifinale con l’etichetta cucita in fronte di team compatto e in palla. Nunnally e soci, protagonisti di uno strepitoso girone di ritorno. Cervi e soci si sono infatti mangiati Pistoia in sole tre gare nei quarti playoff e si presentano all’appuntamento con la semifinale decisi a replicare quanto già fatto a febbraio quando fecero fuori dalla Final Eight di Coppa Italia la Grissin Bon. La corsa della formazione di Pino Sacripanti, allora, si fermò in finale davanti al muro dell’EA7 Milano ma in questi playoff gli irpini sono assolutamente decisi ad andare sino in fondo.
Squadra da oltre 80 punti di media nella serie dei quarti contro Pistoia, Avellino ha decisamente migliorato il dato statistico offensivo rispetto alla regular season. Da due, nella stagione regolare, i lupi d’Avellino hanno tirato con il 51.4% mentre ai quarti sono saliti al 53.7%. Dall’arco il dato è migliorato dal 36.9% della regular season al 42.2%, Un incremento, quello dai 6.75, superiore a quello fatto registrare dalla Grissin Bon, passata da 36.5 a 39.8. I reggiani si sono però decisamente fatti più pericolosi da due. Le medie sono infatti passate da 52.1% al netto 63%. Sensibile il miglioramento reggiano nel dato degli assist, passati dai 16 della stagione regolare ai 20 mediamente “assestati” nel quarto di finale con Sassari, grazie all’inserimento di un play, l’americano Derek Needham. Fa meglio, Avellino che nelle tre gare di playoff sin qui giocate ne ha fatti registrare 23.3 di media, numero che non deve stupire visto che il tecnico Sacripanti può disporre del “play aggiunto” Marteen Leunen, ala di 206 centimetri, che nella serie con Pistoia ne ha dispensati 5 di media a sera.
Rispetto ai prossimi avversari, nei playoff Reggio ha sprecato meno palloni (13 le perse dai reggiani, 16.7 quelle degli irpini) ma ne recupera meno (6.7 di media i biancorossi contro le 7.3 della truppa biancoverde). Maggiore l’impatto della Sidigas a rimbalzo rispetto a quello della Grissin Bon: durante la stagione regolare le medie totali dicono 36.2 a 34.5, nei playoff 38.7 a 33.7, ma Reggio non ha mai schierato il colosso serbo Golubovic,
Per prepararsi alla serie di fuoco con la Sidigas ieri la Grissin Bon si è ritrovata in palestra a Bibbiano. Oggi l’appuntamento è nel pomeriggio nella palestra di via Cassala.
Gazzetta di Reggio
Commenti