Trenkwalder, il commento di Ramagli

08/02/2010 09:28 - PRIMO MONTANARI - La Gazzetta di Reggio
REGGIO. Coach Ramagli si presenta in sala stampa visibilmente soddisfatto per la prestazione della Trenkwalder. «E’ stata una vittoria bella, importante, difficile, sudata parecchio - dice l’allenatore - contro una squadra forte, ben allenata, con diversi giocatori di qualità».
«Scafati nelle ultime 5 trasferte aveva fatto registrare un significativo 61% da due - prosegue Ramagli - e contro di noi ha chiuso con il 34%. Siamo stati davvero bravi nel costringerli a questa percentuale, tenendoli ai 70 punti finali».
E il passaggio a vuoto nel 2º quarto con un break subito di 0-13?
«Ci siamo fatti addormentare dal loro ritmo di gioco; poi nel 3º quarto siamo riusciti a ritrovare l’energia giusta. Nel 2º tempo abbiamo dominato; avremmo chiuso molto prima se non fossero emerse le grandi qualità di un giocatore come Goss, che non per niente è il capocannoniere del campionato».
Nel 1º tempo eravate riusciti a limitarlo (2 soli punti, dalla lunetta) grazie alla marcatura di Marigney.
«Sì, Paul ha fatto un grande lavoro difensivo nel 1º tempo. Abbiamo cercato con diversi cambi di marcatura di togliergli il ritmo, però alla fine ha confermato di che stoffa è fatto. Goss ha giocato una gara vera, come il resto della squadra. Scafati non ha mai mollato: anche quando si è trovata a -8, ha sempre trovato la forza per reagire, mettendoci in difficoltà».
Grazie a questa vittoria siete ad appena 2 punti dalla capolista Sassari.
«La classifica non conta niente. Ora bisogna guardare avanti pensando già alla prossima partita con Udine, una sfida che si preannuncia più tosta di questa. L’importante, comunque, è continuare a giocare con lo stesso spirito e con il giusto atteggiamento per poter sempre uscire dal campo a testa alta».
Melli decisivo nel finale.
«Sì, la squadra riesce a giocare nel finale in modi diversi; una volta ci affidiamo ad un play giovane come Kudlacek, un’altra ci pensa un pivot di 37 anni come Frosini. Questo a conferma di come tutti in questa squadra riescano a dare il proprio contributo. Fultz? Non ha sbagliato praticamente niente, 22 punti e 25 di valutazione; grande lucidità in campo, ha dato equilibrio alla squadra. E’ stata una prestazione da giocatore vero».
Alla fine aveva chiamato il fallo tattico?
«Volevamo farlo, invece non ci siamo riusciti. Personalmente preferisco sempre avere la palla in mano per cercare di vincere la partita. Direi comunque che la giocata chiave, quella che ha dato la svolta alla partita, è arrivata quando Smith, con un buon cambio difensivo, è riuscito a far perdere il ritmo a Goss. Negli spogliatoi ho detto ai ragazzi di non guardare le statistiche, perché le partite si vincono con le piccole cose, e per fare questo occorre che ci sia sempre la disponibilità da parte di tutti. Stiamo disputando una stagione che finora è davvero molto positiva».

Commenti

AimonAdidas launches Metalbone Reserve: Ale Galán's exclusive racquetPRO EDT 2025 COLLECTION
Colors Saldi 40% Ocean Hotels - Coupon -25% Prenota con B&B HOTELS Prenota con B&B HOTELS

Post più popolari