Edilesse: Volley serie A2, alla vigilia della sfida salvezza con Cantù, Ippolito è fuori uso e Luppi rimane ancora in dubbio
Ippolito ha ancora il mignolo ingessato, Luppi è in via di guarigione e il posto di Rigoni è ancora vacante. E' un'Edilesse ridotta in nove quella che ieri al PalaBigi si è allenata con l'Acqua Paradiso Monza di serie A1 scambiandosi così un favore reciproco: i gialloneri sono riusciti a fare un sei contro sei competitivo che altrimenti sarebbe stato loro impossibile e il Monza non ha perso il ritmo di gioco mentre il campionato di A1 è fermo causa Coppa del Mondo. All'allenamento congiunto la formazione brianzola, settima in classifica nel massimo campionato italiano, si è presentata orfana dei giocatori "nazionali", proprio come era stato nel settembre scorso durante l'amichevole vinta 3-1 dai gialloneri in un bel precampionato che si è poi fatto subito rimpiangere fin dalla sconfitta d'esordio contro Segrate. Per l'Edilesse infatti fin qui le gioie sono state poche, con 5 punti soltanto in 11 gare, e proprio nel momento in cui il calendario è pronto a presentare le gare più abbordabili, la sfortuna non molla e bisognerà fare ancora a meno della seconda banda titolare, Ippolito. «Ippolito non ha mai smesso di allenarsi nonostante il gesso - spiega il direttore sportivo - purtroppo però non è ancora giunto il momento per lui di tornare in campo, la prossima settimana farà una radiografia per vedere se il mignolo si è calcificato. Per capire se Luppi scenderà in campo a Isernia oppure no invece bisogna aspettare l'ecografia di controllo di domani». Peccato davvero per l'Edilesse Conad che nella sfida decisiva contro Isernia, terzultima a 6 punti pari merito con Cantù, non potrà contare su Ippolito e forse nemmeno su Luppi «ma - rassicura Buglione - al loro posto avremo di sicuro Tondo, che sta facendo molto bene, e Bigarelli, che sta dando un grande contributo. Certo non possiamo chiedergli miracoli ma pensate che l'anno scorso giocava in B2». Chi invece non è ancora riuscito a sprigionare tutta la sua potenza è l'opposto Moreno che, spiega il direttore sportivo, «dal punto di vista fisico è molto indietro, è come se avesse iniziato la preparazione atletica quando è arrivato qui ma purtroppo non siamo più ad agosto. Però sta lavorando duramente e siamo sicuri che arriverà«. Con una banda in meno, il capitolo "mercato" per l'Edilesse non è ancora chiuso. «Dovremmo trovare una banda italiana che soddisfi le nostre esigenze - conclude Buglione - per ora siamo contenti di aver azzeccato l'acquisto di Barbareschi che ha fatto una prestazione incredibile dimostrandosi un giocatore di livello: se poi arriverà un'altra occasione siamo pronti a valutarla, ma con lui e il rientro di Ippolito dovremmo essere a posto. Da metà gennaio poi dovremmo ritrovare anche Casadei».
Francesca Manini / gazzettadireggio
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