Grissin Bon Reggio Emilia e Sidigas Avellino si incrociano in un vero e proprio spareggio per un posto nella Final Eight di Coppa Italia
Grissin Bon Reggio Emilia e Sidigas Avellino
si incrociano in un vero e proprio spareggio per un posto nella Final
Eight di Coppa Italia: solo la squadra che uscirà vincitrice dalla gara
del PalaBigi, infatti, avrà la certezza di partecipare alla rassegna
milanese. Questo perché dopo le prime 14 gare di campionato emiliani e
irpini sono appaiati in classifica a quota 12 punti, con un bottino di 7
vittorie e altrettante sconfitte.
Le speranze della Grissin Bon sono legate al fatto che fino a oggi la squadra di Max Menetti non ha mai perso in casa (6 successi su 6), ma anche sul fatto che la Sidigas non dà il meglio di sè lontano dal PalaDelMauro. Fino a oggi, infatti, il quintetto di Vitucci ha vinto due sole volte lontano da casa, a Pistoia e a Bologna, a fronte di 5 sconfitte, l’ultima delle quali pesantissima sul campo di Milano.
Reggio Emilia e Avellino si sono sfidate 8 volte, con un bilancio in perfetta parità: 4-4. In parità anche il bilancio delle gare disputate al PalaBigi, 2-2. Max Menetti ha perso le due gare allenate contro Frank Vitucci e ha un bilancio di 2-2 nelle partite contro Avellino. Vitucci ha affrontato Reggio Emilia 17 volte, vincendo in 11 occasioni, e ha una striscia aperta di 6 successi consecutivi.
Con 2 assist, Valerio Spinelli, playmaker della Sidigas, affiancherà Mastroianni a quota 210 al secondo posto della specifica graduatoria nella storia Scandone in serie A (primo è Marques Green con 696). Greg Brunner, centro di Reggio Emilia, ha una striscia aperta di 6 vittorie contro Avellino (9-4 il bilancio complessivo). 10-1 è invece il bilancio di Rimantas Kaukenas contro Avellino, con il 62,3% da 2 (43/69) e il 90,9% dalla lunetta (30/33). Taquan Dean ha 0/10 da 3 punti nelle ultime 2 gare contro Reggio, per un 3/15 complessivo e un bilancio di 0-3.
“Ci aspettiamo una partita difficile - spiega Max Menetti, coach della Grissin Bon -. Essere alla vigilia della fine del girone d’andata e avere la possibilità di andare a Milano per il secondo anno consecutivo ci dà grande carica. Dobbiamo trovare la forza di conquistarci la Final Eight. Il pubblico dovrà essere il nostro sesto, settimo o ottavo uomo: dove non arriveremo noi a stoppare i loro tiri, ci dovrà arrivare la gente. Avellino è una squadra dal grande talento offensivo, forse ha il miglior attacco del campionato assieme a Milano e Sassari. Noi vogliamo mettercela tutta, sapendo che ci sarà da soffrire“.
“È una partita che vale un po’ di più, sia per la qualificazione alla Coppa Italia che per chiudere il girone di andata con un bilancio positivo – le parole di Frank Vitucci, coach della Scandone -. Giochiamo contro una squadra ambiziosa che ha aggiunto Kaukenas a un roster importante e collaudato che ben si è comportato lo scorso campionato. Credo che i miei giocatori siano sicuramente motivati a raggiungere un traguardo difficile ma possibile e sono convinto che faremo una buona partita. Reggio Emilia è imbattuta in casa, ma essere imbattuti non vuol dire essere imbattibili e sono convinto che ce la giocheremo”.
fonte: http://www.sportxpress.it
Le speranze della Grissin Bon sono legate al fatto che fino a oggi la squadra di Max Menetti non ha mai perso in casa (6 successi su 6), ma anche sul fatto che la Sidigas non dà il meglio di sè lontano dal PalaDelMauro. Fino a oggi, infatti, il quintetto di Vitucci ha vinto due sole volte lontano da casa, a Pistoia e a Bologna, a fronte di 5 sconfitte, l’ultima delle quali pesantissima sul campo di Milano.
Reggio Emilia e Avellino si sono sfidate 8 volte, con un bilancio in perfetta parità: 4-4. In parità anche il bilancio delle gare disputate al PalaBigi, 2-2. Max Menetti ha perso le due gare allenate contro Frank Vitucci e ha un bilancio di 2-2 nelle partite contro Avellino. Vitucci ha affrontato Reggio Emilia 17 volte, vincendo in 11 occasioni, e ha una striscia aperta di 6 successi consecutivi.
Con 2 assist, Valerio Spinelli, playmaker della Sidigas, affiancherà Mastroianni a quota 210 al secondo posto della specifica graduatoria nella storia Scandone in serie A (primo è Marques Green con 696). Greg Brunner, centro di Reggio Emilia, ha una striscia aperta di 6 vittorie contro Avellino (9-4 il bilancio complessivo). 10-1 è invece il bilancio di Rimantas Kaukenas contro Avellino, con il 62,3% da 2 (43/69) e il 90,9% dalla lunetta (30/33). Taquan Dean ha 0/10 da 3 punti nelle ultime 2 gare contro Reggio, per un 3/15 complessivo e un bilancio di 0-3.
“Ci aspettiamo una partita difficile - spiega Max Menetti, coach della Grissin Bon -. Essere alla vigilia della fine del girone d’andata e avere la possibilità di andare a Milano per il secondo anno consecutivo ci dà grande carica. Dobbiamo trovare la forza di conquistarci la Final Eight. Il pubblico dovrà essere il nostro sesto, settimo o ottavo uomo: dove non arriveremo noi a stoppare i loro tiri, ci dovrà arrivare la gente. Avellino è una squadra dal grande talento offensivo, forse ha il miglior attacco del campionato assieme a Milano e Sassari. Noi vogliamo mettercela tutta, sapendo che ci sarà da soffrire“.
“È una partita che vale un po’ di più, sia per la qualificazione alla Coppa Italia che per chiudere il girone di andata con un bilancio positivo – le parole di Frank Vitucci, coach della Scandone -. Giochiamo contro una squadra ambiziosa che ha aggiunto Kaukenas a un roster importante e collaudato che ben si è comportato lo scorso campionato. Credo che i miei giocatori siano sicuramente motivati a raggiungere un traguardo difficile ma possibile e sono convinto che faremo una buona partita. Reggio Emilia è imbattuta in casa, ma essere imbattuti non vuol dire essere imbattibili e sono convinto che ce la giocheremo”.
fonte: http://www.sportxpress.it
Commenti