Cinque imprese in gara per il PalaBigi di Reggio Emilia
REGGIO EMILIA. Sono cinque le imprese edili che si sono candidate al restayling del PalaBigi.
Si tratta di tre aziende reggiane, una modenese ma che si appoggia a progettisti reggiani e una azienda di Marcianise, nel Casertano. Al bando lanciato dal Comune hanno risposto con i loro progetti la Gigli Costruzioni di Reggio che avrà come progettista l’architetto Andrea Oliva, la Iti impresa generale di Modena, che si avvarrà dei progettisti dello studio della Cooperativa Architetti e ingegneri di Reggio, l’impresa Dall’Aglio di Cavriago con la progettazione che sarà curata dall’architetto Marco Gelsomino e la Impref di Reggio, progettista l’architetto Lauro Sacchetti.
L’unica offerta forestiera giunta sul tavolo del Comune è quella della Tes, azienda di Marcianise, in provincia di Caserta che sarà affiancata nella progettazione dallo studio Tai, sempre di Caserta.
Ci vorrà circa un mese prima che il Comune esamini tutte le proposte e scelga la ditta a cui affidare i lavori. L’importo dei lavori stabilito a base della gara è di un milione 600mila euro, a cui vanno aggiunte Iva e spese tecniche. Proprio per questo il Comune - per quest’opera di restyling che prevede l’apertura di due cantieri nelle pause estive dei campionati - ha messo a bilancio oltre 2 milioni di euro.
La decisione sull’azienda a cui affidare i lavori - fanno sapere dal Comune - terrà conto non solo dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ma soprattutto dei parametri qualitativi espressamente indicati nel bando. Alla base la scelta politica, operata da tempo dalla giunta Vecchi, di riqualificare il palazzetto di via Guasco affinché possa garantire alle squadre che lo utilizzano di non dover emigrare. In questo senso si inquadrano i recenti adeguamenti agli spogliatoi e in questo senso va l’intero progetto di restyling.
Gli obiettivi del Comune sono condizionati proprio dai calendari, soprattutto da quello della Grissin Bon. Per questo il cantiere dovrà partire tassativamente nella seconda metà di giugno, a play off conclusi (gara 7 della finale è in calendario per il 13 giugno).
La road map la realizzazione entro ottobre di 300 posti in più e contemporaneamente la costruzione delle infrastrutture per l’ampliamento delle curve. Un lavoro, quest’ultimo che, nelle intenzioni dell’amministrazione comunale, dovrebbe portare il palasport ad avere mille posti in più pronti per i play off del prossimo campionato. Invero, non si tratta solo di un ampliamento della capienza: nel progetto è prevista la costruzione di una palestra per disabili al piano terra, il rifacimento degli spogliatoi degli arbitri e una nuova sala stampa così come richiesto dalla federbasket.
Dalla gara sono esclusi i nuovi seggiolini (circa 4000), per i quali si farà un apposito bando.
Gazzetta di Reggio
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