PARLA MUSSINI — “E’ stata una gara incredibile - dice il 18enne play di Reggio Emilia

fonte: Gazzetta.it

REGGIO EMILIA-BAMBERG 70-67 — La Grissin Bon riparte dal parquet di Bologna del PalaDozza, dove l’hanno scorso aveva vinto l’Eurochallenge contro il Triumph Lyubertsy. Nella sfida con i tedeschi, allenati da una vecchia conoscenza del nostro campionato come Andrea Trinchieri e con Wanamaker e Katelynas a referto (rispettivamente ex di Pistoia e Milano), non c’è però Drake Diener, reduce da uno strappo muscolare patito nella sfida di domenica scorsa sul campo di Trento che lo terrà lontano dal campo per un paio di mesi. I primi due quarti sono schizofrenici: si segna pochissimo nel primo (9-11) e tanto nel secondo (26-20), ma entrambi corrono sul filo della parità, con i padroni di casa che trovano un mini-allungo giusto prima di rientrare negli spogliatoi (35-31 al riposo con 13 punti di Kaukenas). Nel terzo periodo i tedeschi riescono a rimettere la testa avanti (44-45 al 27’), ma gli emiliani non mollano e negli ultimi dieci minuti si riparte dal 49-50. Negli ultimi dieci minuti è l’asse italiano composto da Cinciarini, Cervi e dalle due stelline Della Valle e Mussini a prendere in mano la gara per la Grissin Bon. Proprio grazie a una tripla di Mussini Reggio Emilia ritrova il vantaggio sul 52-50 e da lì non lascia più il timone della gara, resistendo agli ultimi attacchi dei tedeschi e portando a casa due punti fondamentali in un girone di ferro in cui la squadra di coach Menetti non potrà concedersi passi falsi, soprattutto casalinghi.

Reggio Emilia: Cinciarini 15, Kaukenas 13, Della Valle 12, Mussini 12

Bamberg: 26 Brown, 12 Wanamaker, 12 Strelnieks.

PARLA MUSSINI — “E’ stata una gara incredibile - dice il 18enne play di Reggio Emilia -, eravamo senza Diener e diversi altri compagni e forse nessuno ci credeva davvero. Sono molto emozionato per questo piccolo miracolo. Non sono partito molto bene ma tutti i compagni mi hanno detto di continuare a prendermi i miei tiri con fiducia e nel secondo tempo è andata meglio. Ancora devo realizzare quello che mi è successo questa sera, sono contentissimo e spero in altre serate come questa”. Lapidario Trinchieri: “Congratulazioni sincere a Reggio perché le meritano. Hanno avuto più energia di noi e ci hanno presi a calci nel sedere. Avevo immaginato 2 o 3 scenari diversi per questa partita, quello di arrivare punto a punto alla fine era il peggiore possibile, e si è verificato».